I Houthi sono un gruppo armato yemenita che prende il nome dal loro leader fondatore, Hussein Badreddin al-Houthi. La loro storia ha radici nella regione dello Zaydiyyah, una branca dello Shia Islam, che ha una lunga storia nello Yemen settentrionale. Il gruppo ha iniziato come movimento religioso e politico negli anni ’90, in opposizione al governo yemenita e alle influenze straniere, in particolare saudite e statunitensi, nella regione. Il movimento ha criticato il governo per la sua corruzione, la sua politica economica e la sua collaborazione con gli stranieri.

Il conflitto è scoppiato nel 2004 quando il governo yemenita ha cercato di arrestare al-Houthi e il suo gruppo. Questo ha portato a una serie di conflitti armati che hanno continuato a crescere negli anni successivi, coinvolgendo diverse fazioni, comprese le forze yemenite sostenute dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti.

Quanto agli attacchi alle navi, i Houthi li giustificano come parte della loro lotta contro l’Arabia Saudita e i suoi alleati. Vedono l’Arabia Saudita come un aggressore che sta cercando di influenzare e controllare lo Yemen, e gli attacchi alle navi sono visti come parte della loro strategia per resistere a questa interferenza.

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